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Software ClaRaF: calcolo del carico d'incendio

Il potere calorifico superiore [p.c.s.] rappresenta la quantità massima di calore che può essere sviluppata da un volume unitario o da una massa unitaria di materiale quando si verifica una combustione completa. Maggiore sarà la quantità di combustibile presente in un ambiente tanto più elevato sarà il suo p.c.s. che si potrebbe sviluppare in un locale nel caso si creasse un incendio.

Questo fenomeno viene espresso con la grandezza “carico di incendio” ed è rappresentata da un valore equivalente espresso in kg di legna per mq di superficie del locale, in grado di fornire lo stesso potenziale calorifico sviluppabile al mq da tutti i materiali combustibili presenti nell’ambiente.

Il calcolo del carico di incendio, viene effettuato con il metodo previsto dalla Circolare del Ministero dell'Interno n. 91 del 14/9/1961; viene determinato il carico di incendio dei vari compartimenti, considerando i quantitativi di materiale combustibile presente all'interno degli stessi, risultanti da una analisi dei carichi termici.

Successivamente viene determinata la classe da attribuire ai singoli compartimenti, sulla base del valore precedentemente calcolato, moltiplicato per il valore del coefficiente riduttivo K
valutato sulla base degli indici di riduzione riportati nelle tabelle della predetta Circolare 91/61.

La normativa vigente impone, per il calcolo del carico di incendio l'adozione della seguente formula:
Dove:
g: kg di materiale
H: potere calorifico del materiale [kcal]
A: area [mq]
4400 kcal/kg: potere calorifico del legno standard = 18418400 J/kg = 18,4 MJ

La CLASSE dell’edificio è data dal prodotto fra il carico d’incendio e il coefficiente riduttivo K che tiene conto delle condizioni reali dell’incendio.

Nel sito dei Vigili del Fuoco di Roma si può scaricare ClaRaF, il software che permette di calcolare carico d'incendio specifico di progetto e determinare la classe del compartimento oggetto di dimensionamento in accordo al D.M. 09 marzo 2007.

Un programma semplice ed efficace, utile anche per chi deve fare i calcoli manualmente: all'interno c'è un archivio con diversi materiali, arredi, oggetti in generale con il loro p.c.s. espresso in MJ.
Per al calcolo del carico di incendio nella formula si sostituisce il 4400 con la conversione tra le u.d.m e quindi 18,4; ed infine per ritornar in kcal moltiplico il risultato per 0,24.
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