Lo scorso 4 gennaio è stato inaugurato il grattacielo più alto al mondo che non poteva che trovarsi negli Emirati Arabi Uniti: il Burj Khalifa (Torre del Califfo) chiamato così in onore dell'attuale presidente, nonchè sovrano di Abu Dhabi, che ha salvato economicamente la città di Dubai (precedentemente la costruzione era conosciuta con il nome di Burj Dubai).
E' il simbolo del lusso e dell'eccesso che non sembra in armonia con gli obbiettivi sostenibili che si cerca di raggiungere oggi. Invece sono presenti elementi sostenibili come gli 11 ettari di oasi che circondano la torre che saranno irrigati con un sistema di accumulo a condensazione. Infatti l'acqua deriverà dalla condensazione delle apparecchiature di raffredamento della costruzione.
Il Burj Khalifa, di 160 piani (2 sotterranei), è stato progettato da Skidmore, Owings & Merrill (SOM), gli stessi della Sears Tower di Chicago e della Freedom Tower di NY e costruito da Emaar. L'inizio dei lavori o meglio la posa delle fondazioni è avvenuta il 21 settembre del 2004.
Alla costruzione hanno lavorato simultaneamente fino a 12.000 operai e tecnici, spesso giorno e notte. Nelle 4 estati le squadre effettuavano le lavorazoni ruotando sulla pianta dello scheletro dell’edificio, seguendone l'ombra per riuscire almeno a evitare l'esposizione diretta al sole tropicale, che scaldava l’aria a 45 gradi.
La figura principale della pianta della torre è ispirata a quella di un fiore diffuso nella stessa Dubai, l'Hymenocallis. La struttura presenta tre elementi principali legati ad un core in calcestruzzo armato posto in posizione centrale (gettata di cemento più alta al mondo: 606 m).
Ha 27 terrazze disposte in modo crescente, formando una specie di spirale, che culminano con l'antenna.
All'interno il Burj Khalifa ospita l'hotel Armani (piano 37); 700 appartamenti privati (dal piano 45 al 108); i piani rimanenti accolgono uffici, tranne i piani 123 e 124 dove ci sono una terrazza panoramica, uno shop, una terrazza esterna ed un innovativo cannocchiale con schermo LCD; al 78 piano è tutt'ora in costruzione una piscina.
I suoi records comprendono anche il sistema di collegamento verticale degli ascensori: sono 57 e sono i più veloci al mondo e raggiungono i 64 km/h (= 18 m/s) e il rivestimento di facciata in alluminio e vetro che raggiunge i 512 m.
Gli interni sono stati progettati da Giorgio Armani.
Il disegno di questa torre non ricorda anche a voi il Grattacielo Illinois di Frank Lloyd Wright del 1956?
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