Attenzione!

Date le numerose visite e i numerosi affezionati siamo costretti ad un cambiamento importante "dietro le quinte". Abbiamo dovuto cambiare il server e con esso abbiamo deciso di fare alcune migliorie che speriamo possano piacere. Siete tutti invitati comunque a esprimere le vostre opinioni a riguardo... I cambiamenti "evidenti" riguardano sostanzialmente la grafica e soprattutto il nome che diventa Case eco. Tutti i contenuti e gli articoli finora inseriti li trovate dunque sul nuovo sito e tra qualche giorno Archiwindow non sarà più visibile. Chi è iscritto alla newsletter o ai feed è quindi pregato (sempre se vuole continuare a seguirci, cosa molto gradita...) di andare nel nuovo sito e riprocedere con la registrazione. Scusate se vi facciamo perdere qualche minuto durante le ferie ma cercate di capire... Grazie a tutti per averci seguito finora e speriamo di ritrovarvi nel nuovo sito

E' stata inaugurata la torre più alta: il Burj Khalifa




Lo scorso 4 gennaio è stato inaugurato il grattacielo più alto al mondo che non poteva che trovarsi negli Emirati Arabi Uniti: il Burj Khalifa (Torre del Califfo) chiamato così in onore dell'attuale presidente, nonchè sovrano di Abu Dhabi, che ha salvato economicamente la città di Dubai (precedentemente la costruzione era conosciuta con il nome di Burj Dubai).




L'altezza è stata mantenuta segreta fino all'ultimo, per motivi di competizione, ed è stata rivelata proprio durante l'apertura della torre: un capolavoro di ingegneria alto 828 m.

 

E' il simbolo del lusso e dell'eccesso che non sembra in armonia con gli obbiettivi sostenibili che si cerca di raggiungere oggi. Invece sono presenti elementi sostenibili come gli 11 ettari di oasi che circondano la torre che saranno irrigati con un sistema di accumulo a condensazione. Infatti l'acqua deriverà dalla condensazione delle apparecchiature di raffredamento della costruzione.




Il Burj Khalifa, di 160 piani (2 sotterranei), è stato progettato da Skidmore, Owings & Merrill (SOM), gli stessi della Sears Tower di Chicago e della Freedom Tower di NY e costruito da Emaar. L'inizio dei lavori o meglio la posa delle fondazioni è avvenuta il 21 settembre del 2004.

Alla costruzione hanno lavorato simultaneamente fino a 12.000 operai e tecnici, spesso giorno e notte. Nelle 4 estati le squadre effettuavano le lavorazoni ruotando sulla pianta dello scheletro dell’edificio, seguendone l'ombra per riuscire almeno a evitare l'esposizione diretta al sole tropicale, che scaldava l’aria a 45 gradi.
La figura principale della pianta della torre è ispirata a quella di un fiore diffuso nella stessa Dubai, l'Hymenocallis. La struttura presenta tre elementi principali legati ad un core in calcestruzzo armato posto in posizione centrale (gettata di cemento più alta al mondo: 606 m).



Ha 27 terrazze disposte in modo crescente, formando una specie di spirale, che culminano con l'antenna.
All'interno il Burj Khalifa ospita l'hotel Armani (piano 37); 700 appartamenti privati (dal piano 45 al 108); i piani rimanenti accolgono uffici, tranne i piani 123 e 124 dove ci sono una terrazza panoramica, uno shop, una terrazza esterna ed un innovativo cannocchiale con schermo LCD; al 78 piano è tutt'ora in costruzione una piscina.




I suoi records comprendono anche il sistema di collegamento verticale degli ascensori: sono 57 e sono i più veloci al mondo e raggiungono i 64 km/h (= 18 m/s) e il rivestimento di facciata in alluminio e vetro che raggiunge i 512 m.
Gli interni sono stati progettati da Giorgio Armani.



Il disegno di questa torre non ricorda anche a voi il Grattacielo Illinois di Frank Lloyd Wright del 1956?


Non perdere il prossimo articolo:
<
Aiutaci condividendo questo artcolo:
Twitter Delicious Facebook Stumbleupon Favorites More
Related Posts with Thumbnails

0 commenti:

Feed RSSFacebookTwitterDeliciousTechnorati