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Casa moderna in Tasmania



Ad Allens Rivulet in Tasmania, Australia, lo studio di architettura Room 11 (Aaron Roberts, Nathan Crump, Thomas Bailey, James Wilsom)  ha progettato nel 2006/09 una casa dal carattere forte proprio come l'ambiente circostante che la ospita.


Caratterizzata da forme spigolose e severe, essa può essere rappresentata come un contenitore rinforzato che contrasta le condizioni atmosferiche tasmaniane.
Il sito si estende per 30 acri mentre la costruzione si sviluppa su di una superficie totale di 346 mq così suddivisi: 113 mq esterni, 233 mq interni, 83 mq dedicati alle piattaforme semichiuse, 30 mq ai due patii interni.


L'accesso avviene attraverso due portali scavati con funzione di passaggio intermedio tra interno ed esterno. Sono dotati di copertura e sono aperti ai lati: permettono di vivere le diverse stagioni dell'anno; ad esempio una persona può sdraiarsi e prendere il sole ed evitare comunque il vento freddo dell'inverno, oppure evitare i forti raggi UV estivi.



Lo spostamento da spazi completamente chiusi a semichiusi, con il tetto e senza, culminano in una piattaforma sul tetto che permette la massima vista del stupendo panorama.



Il cliente desiderava che la cucina rappresentasse il cuore della casa: è stata posta al centro circondata da vetrate che delimitano ai lati giardini interni all'abitazione, mentre di fronte è possibile ammirare il paesaggio.


Il rivestimento scuro metallico è stato impiegato per la sua bassa manutenzione e confonde l'edificio con le ombre degli alberi se osservato da lontano.
Al contrario per il rivestimento interno è stato scelto un materiale caldo ed accogliente come il legno che disegna le facciate interne con la composizione a listelli.


La casa poggia su di una lastra di cemento armato in parte sospesa da esili pilastrini.
La ventilazione naturale è favorita dagli ingressi scavati e dai vuoti di volume che ospitano i patii interni.


Foto di Ben Hosking





via ArchDaily
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1 commenti:

Anonimo ha detto...

bel post!

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