Attenzione!

Date le numerose visite e i numerosi affezionati siamo costretti ad un cambiamento importante "dietro le quinte". Abbiamo dovuto cambiare il server e con esso abbiamo deciso di fare alcune migliorie che speriamo possano piacere. Siete tutti invitati comunque a esprimere le vostre opinioni a riguardo... I cambiamenti "evidenti" riguardano sostanzialmente la grafica e soprattutto il nome che diventa Case eco. Tutti i contenuti e gli articoli finora inseriti li trovate dunque sul nuovo sito e tra qualche giorno Archiwindow non sarà più visibile. Chi è iscritto alla newsletter o ai feed è quindi pregato (sempre se vuole continuare a seguirci, cosa molto gradita...) di andare nel nuovo sito e riprocedere con la registrazione. Scusate se vi facciamo perdere qualche minuto durante le ferie ma cercate di capire... Grazie a tutti per averci seguito finora e speriamo di ritrovarvi nel nuovo sito

Generare spazi verdi impensabili...


E' difficile godere di un giardino nei quartieri urbani a media ed alta densità così i progettisti si devono ingegnare per trovare una soluzione creativa. Lo studio Formwerkz Architects di Singapore è stato contattato per progettare una residenza con un'ampia superficie adibita a giardino, spazio ricavato all'interno dei 300 mq di superficie della casa.


Sono stati realizzati una parete verticale verde ed un tetto giardino. Queste scelte non sono solo un fatto estetico, ma migliorano anche la prestazione della costruzione.


La maggior parte delle case sviluppate su lotti urbani sfruttano al massimo la loro potenzialità edificatorie a scapito dello spazio verde; per questo lo spazio deve essere creato. Questa costruzione è un ottimo esempio di come si possa sfruttare elementi staticamente e tecnologicamente funzionali, come muri perimetrali e tetti, ed espandere la loro sfera d'uso.


Il giardino verticale oltre a schermare l'abitazione dagli agenti atmosferici protegge da sguardi indiscreti e migliora la prestazione energetica della costruzione. Ai quattro episodi di tetto giardino si arriva attraverso un percorso di rampe ricavate nelle coperture del complesso.


Non perdere il prossimo articolo:
<
Aiutaci condividendo questo artcolo:
Twitter Delicious Facebook Stumbleupon Favorites More
Related Posts with Thumbnails

0 commenti:

Feed RSSFacebookTwitterDeliciousTechnorati