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Container prefabbricati a Bangkok

Il progettista tailandese Chutayaves Sinthuphan è l'autore del disegno di una piccola casa prefabbricata, costruita attraverso l'aggregazione di due container nella periferia di Bangkok. Essendo soggetta ad un clima caldo ed umido, e quindi ad alte temperature, è stata ben coibentata con materiale isolante riciclato nella copertura per impedire la trasmissione del calore nelle zone abitabili.

E' una piccola abitazione costituita da una camera da letto, una stanza da bagno e una zona giorno in grado di accogliere una giovane famiglia tailandese.

L'unità che ospita il bagno è prefabbricata; le altre stanze sono state ricavate da due container di circa 6 metri per 6 metri (il blocco anteriore è diviso in due ed ospita la zona giorno coperta e il porticato).
Dal punto di vista formale, la composizione dei volumi è ben riuscita, movimentata e la scelta dei materiali, caratterizzati anche da superficie con proprietà differenti gli uni dagli altri (lisce, ondulate, ruvide,...), rende il tutto naturale, elegante ed allo stesso tempo di una semplicità estrema.
Il gioco si ha sia in pianta che in alzato con differenti quote per la copertura.

Infatti c'è una lastra orizzontale che fa da tetto al porticato, mentre quella che copre gli ambienti interni all'abitazione si trova ad una quota superiore per permettere alla luce naturale di entrare, vista la limitata foratura delle pareti per la zona notte.
La costruzione poggia su fondazioni puntuali in blocchi di cemento: dei parallelepipedi che la tengono sollevata da terra di circa 50 cm. Ha una struttura a telaio in acciaio e tamponamenti in materiale metallico coibentato.


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