Il Gruppo Polo-Le Ville Plus il 7 maggio presenterà, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Ambientale e del Legno dell’Università di Trento e il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia, la Casa Zero Energy. L'inaugurazione si terrà a Felettano di Tricesimo, Udine alle 17,00.
Con questo progetto di ricerca si introdurrà un nuovo modo di concepire l'abitazione garantendo i più alti livelli di benessere, comfort e vivibilità con il massimo rispetto per l'ambiente.
Infatti questa abitazione non utilizzerà nessun tipo di energia prodotta da fonti non rinnovabili come i combustibili fossili, ma è un edificio completamente autonomo, in grado di auto-prodursi l'energia che gli serve e di cedere alla rete quella in eccedenza. Utilizzerà quindi fonti alternative non inquinanti come pannelli solari e fotovoltaici, pompa di calore, sistemi minieolici,...
E da qui ne deriva il nome Casa Zero Energy.
Essa sfrutta anche sistemi solari passivi come la serra solare, il muro di Trombe-Michelle, il nuovo serramento bioclimatico Le Ville Plus; la ventilazione naturale studiata in base all’analisi bioclimatica locale e sistema di schermatura. La copertura è pensata in parte come tetto giardino.
Inoltre è costruita con materiali naturali e rinnovabili (tranne la carpenteria in acciaio). La struttura portante in legno è calcolata per sopportare eventuali sollecitazioni dovute alle azioni orrizzontali come il sisma usando un sistema costruttivo brevettato composto da travi e pilastri in legno lamellare di grossa sezione, tagliati su misura, sagomati e assemblati in cantiere mediante collegamenti ad incastro.
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